Ciampedie, Gardeccia e Vajolet: una giornata per rifugi in Val di Fassa
28 Agosto 2018

Ciampedie, Gardeccia e Vajolet: una giornata per rifugi in Val di Fassa

By Arianna

Sopra l’abitato di Vigo di Fassa esiste un pianoro che in lingua ladina significa “Campo di Dio”. Mai nome fu più azzeccato per il pianoro del Ciampedie, un posto incantato circondato da boschi di larici e con un panorama a tuttotondo sulle Cime Dolomitiche. Lo sguardo si può infatti posare su tutto il gruppo del Catinaccio, con la Roda di Vael, le Cigolade, la Cima Catinaccio, le famosissime Torri del Vajolet e più in lontananza i gruppi del Sella e del Pordoi, la Marmolada e il gruppo dei Monzoni, il Lagorai e il Latemar.

Ciampedie, Gardeccia e Vajolet: una giornata per rifugi in Val di Fassa

Per raggiungere il Ciampedie si prende la funivia a Vigo di Fassa. Il costo del biglietto andata/ritorno per gli adulti è di 17€ (anno 2018).
I quattro zampe viaggiano gratis purchè dotati di guinzaglio e di museruola. La risalita in funivia dura circa 3 minuti e in un attimo eccoci in “paradiso”.

Il pianoro del Ciampedie (1992 metri) in estate specialmente è frequentatissimo da famiglie con bambini e cani, sono infatti presenti varie malghe e il rifugio Ciampedie (www.rifugiociampedie.com) per un ristoro ad alta quota.
Dal Ciampedie imbocchiamo il sentiero n° 540 che, lungo la Valle di Vajolet, conduce verso il Rifugio Gardeccia (1949 metri).
La strada parte in pendenza e prosegue quasi per tutto il tragitto in leggera pendenza.
La strada è una bella via carreggiabile con tratti di bosco in ombra e altri più esposti al sole.

Molto interessanti e meritevoli di lettura i cartelli lungo la strada, cartelli che parlano delle storie del bosco e della natura della Valle.
Dopo circa 50 minuti di cammino percorribile anche da cani anziani e passeggini si raggiunge il Rifugio Gardeccia, dove un pianoro permette di sdraiarsi al sole per una sosta in pieno relax.

La passeggiata potrebbe già concludersi qui in questo luogo magico e così meraviglioso, ma per i più sportivi si può proseguire verso il rifugio Vajolet, che si trova ai piedi delle Torri del Vajolet nel Gruppo del Catinaccio, imboccando il sentiero n° 546.

Ciampedie, Gardeccia e Vajolet: una giornata per rifugi in Val di Fassa

La salita al rifugio Vajolet (www.rifugiovajolet.com) è infatti decisamente più impegnativa e prevede un dislivello di circa 300 metri da percorre in altri 50 minuti. Non è adatta a cani anziani e non è possibile andare con passeggini. E’ esposta completamente al sole perciò è bene partire muniti di cappellino e acqua, per noi e per il nostro cane.

Ciampedie, Gardeccia e Vajolet: una giornata per rifugi in Val di Fassa

Poco prima del Rifugio Vajolet (2246 metri) incontriamo il Rifugio Preuss Hutte, a 2243 metri, inconfondibile con i suoi ombrelloni rossi e ben visibile dal Rifugio Gardeccia.

Eccoci giunti al Rifugio Vajolet, dove è possibile gustare piatti della cucina delle Dolomiti (in versione vegan e gluten free) anche all’interno del rifugio dove i cani sono ammessi al guinzaglio.

Ciampedie, Gardeccia e Vajolet: una giornata per rifugi in Val di Fassa

Vi consigliamo di verificare l’ultima corsa per la funivia a Vigo per essere sicuri di pianificare il tempo per il ritorno al Ciampedie.

Indicazioni sulla sicurezza: come immaginerai, la percorribilità degli itinerari, soprattutto se in ambiente montano, è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, consulta sempre il meteo e informati sullo stato del percorso contattando gli uffici turistici , i centri visitatori dei parchi, i gestori dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine.