Dandelion e la flessibilità di corpo e mente
26 Luglio 2018

Dandelion e la flessibilità di corpo e mente

By Arianna

Il Taraxacum officinale è una specie diffusissima nel mediterraneo che sicuramente conosciamo meglio con il nome di “soffione” o “dente di leone” o ancora “dente di cane”.
In Inglese Dandelion, questo fiore giallo riempie i nostri campi a maggio donando loro un aspetto allegro e spensierato per via dell’inforescenza gialla e dalla sua natura infestante, che lo porta a crescere in tutti i prati e i giardini non coltivati.
E poi quando meno te lo aspetti… è già soffione!

La pianta ha proprietà curative e di questa si utilizzano quasi tutte le sue parti.
Il tarassaco ha diverse attività sull’organismo. Questi effetti sono riconosciuti e perciò sono pericolosi gli eventuali iperdosaggi, motivo percui bisogna utilizzare tinture, estratti ed infusi solo su consiglio e controllo medico e medico veterinario, poichè questo vale anche per i nostri animali.
È una pianta di cui non si butta via niente, vediamo dunque qualche idea per noi e per i nostri cani:

FOGLIE: Con le foglie del Tarassaco (purchè siate certi che di tarassaco si tratti, altrimenti acquistatele in erboristeria) possiamo preparare dei buoni biscotti per cani….e per umani.

  • 2 cucchiaini di olio di semi bio
  • 2 cucchiai di farina
  • 3 cucchiaini di foglie di tarassaco tritate fini
  • 250g fiocchi d’avena
  • 1 uovo

La ricetta è semplicissima e basta mescolare tutti gli ingredienti finche non si ottiene un impasto denso che permette di formare, con l’aiuto di due cucchiaini, dei bocconcini che verranno poi adagiati su una carta forno, su una teglia e infornati per circa 15-20 minuti a 180°.
La conservazione può avvenire in una scatola di latta per circa 15 giorni massimo.

Per noi bipedi invece è possibile preparare il “falso miele”, usando pochi ingredienti come i fiori, lo zucchero, l’acqua e il limone. È una alternativa vegetale al classico miele d’api da spalmare sul pane a colazione.
Per fare il falso miele di tarassaco occorrono:

  • 200g di fiori, lavati e senza stelo
  • un limone non trattato
  • 850 ml di zucchero di canna integrale
  • 850 ml di acqua

In una pentola uniamo ai fiori lavati e privati di stelo l’acqua e il limone tagliato a spicchi. Si porta ad ebollizione e si fa bollire per almeno 30 minuti, quindi si filtra con un colino, premendo bene affinchè i fiori liberino tutta l’acqua.
Il contenuto filtrato viene versato in una pentola a cui si aggiunge zucchero fino a quando non si scioglie, viene portato il tutto ad ebollizione e si fa cuocere per circa 2 ore.
Infine si versa in vasetti sterilizzati una volta che ha raggiunto una buona consistenza. Si chiudono i vasetti e si mettono a testa in giù per creare il vuoto e garantire la sterilità.

Dandelion e la flessibilità di corpo e mente

FIORI e FLORITERAPIA:
la Floriterapia fa parte delle terapie non convenzionali, partendo dagli studi del dott. Bach che scoprì i 38 rimedi floreali rivolti alle sfere mentali ed emotive della salute.
Negli anni 70 in California, Patricia Kaminsky e Richard Katz, partendo dagli studi sui fiori di Bach, si concentrano sui fiori della California e fondano la FES (Flower Essence Society) aggiungendo ai 38 rimedi del dottor Bach le 150 essenze floreali Californiane.

Una tra queste è il fiore del Tarassaco, dal nome Dandelion, definito come il fiore della levità, dell’’elasticità, il fiore che scioglie le contratture.

Mi riferisco in particolare alle definizioni riportate dalla Dott.ssa Cutullo, prima esperta italiana di Fiori Californiani per animali, nel suo libro (“Fiori Californiani per gli Animali” Laura Cutullo, Xenia Edizioni), ilbro che non può mancare nella vostra libreria cinofila, e non solo.

Il Dandelion aumenta le capacità di essere flessibilli, sia con il corpo che con lo spirito, “ridà morbidezza e rilassa i muscoli tipicamente contratti, soprattutto nelle patologie del rachide”.
Questa essenza è utile soprattutto nei cani anziani, che a causa di patologie artrosiche, si muovono poco e sono molto rigidi.
Se vogliamo fornire un aiuto in più, oltre le cure concordate con il veterinario curante, per decontrarre e rendere più elastici affidiamoci al meraviglioso Dandelion, che possiamo usare esternamente sulle nostre mani per massaggiare le parti contratte.

Le informazioni contenute negli articoli su questo blog sono da intendersi a titolo informativo e non sostituiscono in nessun caso assistenza o consiglio medico o medico veterinario.