Foresta della Barbottina
4 Ottobre 2020

Passeggiando con il cane nella faggeta della Barbottina

By Arianna

La Foresta Demaniale della Barbottina è una faggeta secolare di 244 ettari, un vero e proprio polmone verde della Liguria.
Per raggiungerla, da Finale Ligure si segue per Calizzano e quindi per il Colle del Melogno (1028 m), un valico tirrenico-padano di grande importanza geografica e strategica.

Foresta della Barbottina

Si passa con l’auto sotto il tunnel e si parcheggia nei pressi dell’ex Bar Ristorante “la Baita” e Ristorante “Il Rifugio”.

Un cartello sulla strada racconta della Foresta e segna l’inizio della passeggiata, contrassegnata dai segnavia bianchi e rossi dell’Alta via dei Monti Liguri.

Il sentiero di facile percorrenza, si snoda all’interno di una faggeta con alberi a vario grado di crescita. La zona è tutelata e risulta regolamentata la raccolta dei funghi ed è rigorosamente vietata la caccia.

Durante l’estate la Foresta della Barbottina è un luogo in cui è possibile rinfrescarsi dalla calura della costa mentre in inverno non è rara la presenza di neve e la sua percorrenza è consigliata anche con le ciaspole.

La strada è sterrata e fatta di sassi e sale dolcemente nel bosco. Si possono incontrare lungo il percorso ciclisti e altri camminatori con il cane.

Foresta della Barbottina
Foresta della Barbottina

Ad un tratto si raggiunge un bivio e si tiene la destra, proseguendo un po’ in piano fino ad incontrare un cancello del Corpo Forestale dello Stato.
Si prosegue oltre il cancello e si segue il sentiero tenendo la destra si raggiunge la sbarra e oltre quella il punto di arrivo è la Casermetta del Corpo Forestale dello Stato.

Qui sono presenti dei tavoli da pic nic e una fontana con acqua potabile per rinfrescare noi e i nostri cani.

Lasciando la casermetta sulla destra si prosegue sulla strada di sinistra che porta al punto panoramico: uno slargo con un gruppo di rocce da cui si può godere di una meravigliosa vista sul mare.

Foresta della Barbottina
Foresta della Barbottina

Ritorniamo ora alla Casermetta e questa volta ce la teniamo sulla sinistra mentre prendiamo il sentiero di destra, che ci regala in alcuni tratti ancora qualche punto panoramico vista mare.

Foresta della Barbottina

Dopo un tratto in leggera discesa si giunge ad un bivio e si tiene la sinistra per ritornare nella faggeta delle Barbottina. 

Nel bosco si incontra poi un cippo commemorativo agli Alpini caduti nel 1944 al Colle Tartagna e seguendo il sentiero ci si ritrova sul tratto iniziale della strada che abbiamo percorso all’andata che ci riporta alla macchina.

Indicazioni sulla sicurezza: come immaginerai, la percorribilità degli itinerari, soprattutto se in ambiente montano, è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo e manutenzione delle strade. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, consulta sempre il meteo e informati sullo stato del percorso contattando gli uffici turistici , i centri visitatori dei parchi, i gestori dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine.